Fermiamoli !

Gli orrori del DDL Orsi sulla liberalizzazione della caccia

Dal Senato della Repubblica sta per partire uno dei più gravi attacchi alla Natura, agli animali selvatici, ai parchi, alla nostra stessa sicurezza: un disegno di legge di totale liberalizzazione della caccia, firmato dal senatore Franco Orsi. Caccia a 16 anni, animali usati come zimbelli, caccia nei parchi, riduzione delle aree protette, abbattimenti di orsi, lupi, cani e gatti vaganti e tante altre nefandezze.

La legge 157/1992, l’unica legge che tutela direttamente la fauna selvatica nel nostro Paese, sta per essere fatta a pezzi. Ecco una parte della lista degli orrori (versione integrale su http://www.enpa.it/it/uffici/Proposta_157_Orsi.pdf):

- Sparisce l’interesse della comunità nazionale e internazionale per la tutela della fauna: lItalia ha un patrimonio indisponibile, che è quello degli animali selvatici, alla cui tutela non è più interessato!

- Scompare la definizione di specie superprotette: animali come il Lupo, l’Orso, le aquile, i fenicotteri, i cigni, le cicogne e tanti altri, in Italia non godranno più delle particolari protezioni previste dalla normativa comunitaria e internazionale.

- Si apre la caccia lungo le rotte di migrazione: un fatto che arrecherà grande disturbo e incentiverà il bracconaggio, in aree molto importanti per il delicatissimo viaggio e la sosta degli uccelli migratori.

- Totale liberalizzazione dei richiami vivi! Sapete cosa sono i richiami vivi? Gli uccelli tenuti “prigionieri” in piccolissime gabbie per attirarne altri. Già oggi questa pessima pratica è consentita, seppure con limitazioni. Ma il senatore Orsi vuole liberalizzarla totalmente: sarà possibile detenerne e utilizzarne un numero illimitato. Spariranno gli anelli di riconoscimento per i richiami vivi. Sarà sufficiente un certificato. Uno per tutti!!! Tutte le specie di uccelli, cacciabili o non cacciabili, potranno essere usate come richiami vivi. Anche le peppole, i fringuelli, i cardellini, i pettirossi…

- 700 mila imbalsamatori: i cacciatori diventeranno automaticamente tassidermisti, senza dover rispettare alcuna procedura. Animali uccisi e imbalsamati senza regole. Quanti bracconieri entreranno in azione per catturare illegalmente animali selvatici e imbalsamarli?

- Mortificata la ricerca scientifica: lAutorità scientifica di riferimento per lo Sato (l’Istituto Nazionale per la Fauna Selvatica, oggi ISPRA) rischia di essere completamente sostituta da istituti regionali.  Gli istituti regionali rilasceranno pareri su materie di rilevanza nazionale e comunitaria.

- Si apre la caccia nei parchi a specie non cacciabili: un’incredibile formulazione del Testo Orsi rende possibile la caccia in deroga (cioè la caccia alle specie non cacciabili) addirittura nei Parchi e nelle altre aree protette!

- Saranno punite le regioni che proteggono oltre il 30% del territorio regionale! Norma offensiva! Chi protegge "troppa" natura sarà punito. Come se creare parchi dove la gente e gli animali possano vivere e muoversi sereni, fosse un reato!

- Licenza di caccia a 16 anni: invece che educare i ragazzi al rispetto, ecco a voi i fucili!

- Liberalizzato lo sterminio di lupi, orsi, cervi, cani e gatti vaganti eccetera! Un articolo incredibile, che dà a i sindaci poteri di autorizzare interventi di abbattimenti e eradicazione degli animali, in barba alle più elementari norme europee. Basterà che un singolo animale “dia fastidio”. Un vero e proprio Far West.

- Leggi regionali per cacciare specie non cacciabili: non sono bastate quattro procedure di infrazione dell’Unione europea, non sono bastate due sentenze della Corte Costituzionale. Il senatore Orsi regalerà la possibilità di continuare a cacciare specie non cacciabili, e di farlo con leggi regionali. E le multe europee le pagheremo noi!

- Caccia con neve e ghiaccio: si potrà cacciare anche in presenza di neve e ghiaccio, cioè in momenti di grandi difficoltà per gli animali a reperire cibo, rifugio, calore.

- Ritorno all’utilizzo degli uccelli come zimbelli! Puro medioevo! Le civette (e non solo) legate per zampe e ali e utilizzate come esca!

- Ridotta la vigilanza venatoria: le guardie ecologiche e zoofile non potranno più svolgere vigilanza! Il Paese con il tasso di bracconaggio tra i più alti d’Europa riduce la vigilanza!

- Cancellato l’Ente Nazionale Protezione Animali dal Comitato tecnico nazionale: le associazioni ambientaliste presenti nel Comitato sulla 157 saranno ridotte da quattro a tre. L’ENPA, storica associazione animalista italiana, viene del tutto estromessa.

Una proposta di legge che lascia senza parole ma mai come oggi è necessario parlare: per far sì che questo incubo non diventi realtà! Andate sul sito www.baseverde.org per firmare la petizione contro questo DDL, scrivete ai Senatori (http://www.oipaitalia.com/caccia/appelli/orsi_petizione.html), aggiornatevi sul sito www.lipu.it, se siete iscritti a Face Book aderite ai gruppi contro la caccia selvaggia (oltre a quello dell’Oasi LIPU di Casacalenda) e partecipate ai sondaggi che diversi organi di stampa propongono.

In poche parole Fermiamoli!!!

Per gli uccelli, per la natura, per la gente

 

 

 

 

 

 

Il sito della LIPU del Molise

© Autore Angela Damiano — Pubblicato sul periodico  “La Fonte”