Spring Alive |
Il Progetto educativo “Spring Alive”, ideato da BirdLife International, rete internazionale di associazioni per la conservazione della natura, è dedicato all’osservazione delle cinque specie “simbolo” della primavera: saranno 16 milioni di coppie di Rondine, 4 milioni di coppie di Cuculo, 7 milioni di coppie di Rondone, mezzo milione di coppie di Gruccione e 200mila coppie di Cicogna bianca, gli uccelli visibili nei cieli europei a partire dal 20 marzo di ogni anno, per uno degli spettacoli più affascinanti che la natura è in grado di offrire ai nostri occhi. I dati delle osservazioni delle cinque specie simbolo di Spring Alive saranno raccolti in tutta Europa e inseriti sul sito www.springalive.net, che disegnerà sul web la mappa della primavera in base agli avvistamenti inseriti. Nel 2010, il sito ha raccolto 100mila osservazioni, e ha iniziato a coinvolgere anche Paesi africani come il Sudafrica. |
Per gli uccelli, per la natura, per la gente |
Il sito della LIPU del Molise |
© Autore Angela Damiano — Pubblicato sul periodico “La Fonte” |
Accogliere i migratori con la Delibera Salva-Rondini Censimento dei migratori e tutela della nidificazione |
Se la tutela delle rotte migratorie, tema portante del progetto, è fondamentale, altrettanto lo è la salvaguardia dei nidi di rondine minacciati dai frequenti interventi di restauri e ristrutturazione degli edifici. Anche grazie all’azione di sensibilizzazione condotta in questi anni dalla LIPU, l’attenzione delle istituzioni locali per la tutela dei nidi è cresciuta e oggi sono 64 i comuni italiani che hanno adottato la cosiddetta “delibera salvarondini”, con la quale i comuni si impegnano nella tutela dei nidi di rondine, rondone e balestruccio e nello stabilire il divieto di ristrutturazione degli edifici nel periodo di nidificazione, prevedendo sanzioni amministrative pecuniarie per i comportamenti illeciti. L’ultima adesione è quella arrivata dal Comune di Piombino (LI). La regione più “amica delle rondini” sembra essere la Calabria, con 26 comuni che hanno adottato la delibera, seguita da Lombardia (9), Emilia-Romagna (8), Piemonte (7), Toscana e Veneto (5), Marche e Campania (2) (dati anno 2011).
“Chiediamo ai Sindaci, amministratori e consiglieri comunali di farsi promotori di una delibera salvarondini nel proprio comune. Sarebbe un atto importante per la tutela di una specie simbolo, fondamentale per gli equilibri ecologici e ambientali, in particolare per quelli delle aree agricole” dichiara Fulvio Mamone Capria - Vicepresidente della LIPU-BirdLife Italia.
Ma come deve essere una vera delibera salavarondini? Ne riportiamo una bozza:
“DELIBERA SALVARONDINI”
- Vista la Legge 157/92 sulla protezione della fauna omeoterma - Vista la Direttiva CEE 79/409 sulla Conservazione degli uccelli selvatici, recepita dall'Italia - Vista la Convenzione di Berna sulla conservazione delle specie migratorie degli animali selvatici - Considerato inoltre che Rondine, Balestruccio e Rondone sono specie protette su tutto il - territorio nazionale - Evidenziata l'assoluta necessità di intervenire per la loro salvaguardia Il Consiglio Comunale Delibera di proteggere i nidi di Rondine, Balestruccio e Rondone vietandone a chiunque la distruzione. Deroghe sono ammesse (in caso di restauri o ristrutturazioni) solo al di fuori del periodo di nidificazione, ovverosia tra il 15 settembre e il 15 febbraio, previo autorizzazione degli Assessorati competenti e a fronte della compensazione obbligatoria con nidi artificiali. Tutto ciò anche in ottemperanza delle leggi nazionali e delle disposizioni europee sulla protezione della fauna selvatica e sulla conservazione delle specie migratorie.
Chiediamo a tutti i Comuni molisani di deliberare per la salvaguardia delle rondini, balestrucci e rondoni e di comunicarci l’avvenuta approvazione della “delibera salvarondini” perché un primavera senza rondini non sarebbe una vera primavera! |